CANZONI AL PESTO IN UN RAFFINATO FOLK DEVIATO
...insaporito con un po' di jazz
con il TRIO AsBRIO
I testi delle canzoni sono scritte e tratte dalle commedie teatrali di Ottavio Giorgio Ugolotti autore poliedrico che ha reso al dialettale un realismo anticonformista.
Da anni particolarmente attivo nel campo della cosiddetta “cultura minore” delle tradizioni genovesi e delle problematiche locali. I temi sono sociali dal disoccupato all’anziano.
Luca, Simona e Manuel cantano e suonano le canzoni permettendosi variazioni improvvisate dando un respiro di libertà.. Il repertorio è arricchito di qualche brano tradizionale e delle belle canzoni in genovese del nostro valido conterraneo Natalino Otto, Sergio Alemanno.
Nonostante gli argomenti trattati il tutto si presenta con ironia e simpatia, un viaggio dal jazz a cenni di Trallallero all’ hip hop acustico e canzoni di lotta.
Nelle variazioni ci sono momenti di originalità sorprendenti...anche per noi!
Durante l’esecuzione verranno proiettati dei filmati d’epoca della Fondazione Ansaldo* e video originali prodotti dalla Caprapictures il tutto è montato con cura in una sequenza temporale e arricchito di foto e filmati della Genova moderna.
Le canzoni del repertorio tradizionale genovese non trattano quasi mai il tema dell’amore.Tranne nel trallalero dove infatti le parole non contano
In questo dialetto non esiste la parola: ti amo facile intuire il carattere già noto dei Genovesi. Natalino Otto (Natalino Codognotto) ruppe il muro parlando d’ amore in dialetto (rare chicche che vi presenteremo).Importo il jazz in Italia nonostante la dittatura fascista che ne proibiva l’ascolto.
Simona: chitarra, voce e idiofoni (strumenti auto costruiti)
Luca:Ukulele,chitarra,voce,effetti.
Manuel Chitarra solista e voce-traduttore
Con noi porteremo i libri di O.G.Ugolotti editati dalla Personal Edit Autori autogestiti associati, alcuni titoli:
- Mio nonno la guerra e il sottoscritto (vivace autobiografia)
-l’Italia ricominciò da Genova
(un saggio sulle lotte e gli scioperi: dal 25 aprile 1945/ al 30 giugno 1960)
-La guerra subita (una raccolta di racconti della guerra a Genova vista dai bambini)
*Fondazione Ansaldo è costituita ad opera della Finmeccanica società per azioni, della Regione Liguria, Provincia di Genova e del Comune di Genova.La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociali nei campi della promozione culturale e artistica, dei servizi culturali e dell’alta formazione manageriale e professionale
SCHEDA TECNICA: Necessitiamo di un impianto voce con almeno una uscita Aux e di 3 microfoni con aste oltre che di uno schermo bianco di non meno di metri 4x3. Il mixer deve avere un totale minimo di 8 canali, di cui almeno 2 microfonici e 4-5 lineari per amplificare chitarre ed ukulele. Il palco dovrebbe essere provvisto di una spia, una sedia senza braccioli ed un'area calpestabile di almeno metri 4x2.(per dettagli contattare Manuel Aiachini tel. 349-1913098 bluesybluesy@alice.it)Po
Possediamo proiettore. I filmati e la musica sono fuori Siae.(tranne i pezzi d Natalino Otto e S.Alemanno)